Enti pubblici

Wednesday 10 September 2003

Nel DPR 17.7.2003 la disciplina delle iniziative di servizio civile nazionale in occasione del semestre di Presidenza UE. DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 luglio 2003

Nel DPR 17.7.2003 la disciplina delle iniziative di servizio civile nazionale in occasione del semestre di Presidenza UE

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 luglio 2003

Disciplina del contingente dei volontari da avviare all’estero e delle iniziative di servizio civile nazionale in occasione del semestre di presidenza italiana dell’Unione europea. (GU n. 209 del 9-9-2003)

legge  23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina della

attivita’  di  Governo  ed ordinamento della Presidenza del Consiglio

dei Ministri»;

Vista  la legge 6 marzo 2001, n. 64 e, in particolare, l’art. 9 che

definisce  le  ipotesi  e  le  modalita’  di svolgimento del servizio

civile nazionale all’estero;

Visto l’art. 4 del decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77;

Vista  la legge 27 dicembre 2002, n. 289, recante «Disposizioni per

la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge

finanziaria 2003)»;

Visto  l’art.  9  della  legge  8 luglio  1998,  n. 230, cosi’ come

integrato  dall’art.  2  del decreto-legge 16 settembre 1999, n. 324,

convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 12 novembre 1999,

n.  424, ed in particolare i commi 2-bis, 2-ter e 2-quater nonche’ il

comma 5 del medesimo art. 9 che attribuisce all’Ufficio nazionale per

il  servizio  civile  la  determinazione  annuale  del contingente di

servizio civile da svolgere all’estero;

Visto  l’art.  6  della  legge  6 marzo 2001, n. 64, che demanda al

Presidente  del Consiglio dei Ministri la determinazione, con decreto

da  adottarsi  ai   sensi  dell’art.  9,  comma  2-quater  della legge

8 luglio  1998, n. 230, della consistenza del contingente dei giovani

ammessi al servizio civile, nel periodo transitorio di cui all’art. 4

della medesima legge 6 marzo 2001, n. 64;

Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri

11 febbraio  2003  che  determina,  per  l’anno  2003, la consistenza

massima  dei giovani ammessi al servizio civile ai sensi dell’art. 6,

comma 1, della legge n. 64 del 2001, ivi compresi quelli all’estero;

Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data

10 agosto  2001,  recante  la  «Determinazione  del  contingente  dei

giovani  ammessi  al  servizio  civile ai sensi dell’art. 6, comma 1,

della legge 6 marzo 2001, n. 64, e ulteriori disposizioni relative al

rispettivo   trattamento   giuridico  ed  economico  ed  al  connesso

programma di verifiche»;

Visto  il  regio decreto 3 giugno 1926, n. 941, recante «Indennita’

al  personale dell’amministrazione dello Stato incaricato di missione

all’estero» e successive modificazioni;

Visto  il  decreto  del  Ministro  del tesoro, del bilancio e della

programmazione  economica  2 aprile  1999,  recante  «Trattamento  di

missione  all’estero  del personale statale, civile e militare, delle

universita’ e della scuola. Determinazione delle diarie in euro»;

Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data

9 agosto  2001,  con  il  quale  il  Ministro  per  i rapporti con il

Parlamento  e’  stato  delegato  ad esercitare i poteri attribuiti al

Presidente  del  Consiglio dei Ministri dalle leggi 8 luglio 1998, n.

230, e 6 marzo 2001, n. 64;

Considerato  che  dal  10 luglio  2003  l’Italia ha assunto, per un

semestre, la presidenza dell’Unione europea;

Considerato   che  tra  le  iniziative  finalizzate  a  valorizzare

l’immagine  dell’Italia  in  occasione  del  semestre  di  presidenza

italiana  dell’Unione  europea  concorre  anche  la  realizzazione di

progetti  di  servizio  civile  nazionale  all’estero,  sia nei Paesi

dell’Unione europea sia in quelli candidati a farne parte;

Considerato  che  nel  periodo  di  presidenza italiana dell’Unione

europea  si  terra’  un  incontro dedicato al servizio civile, con il

coinvolgimento   anche  degli  enti  pubblici  e  privati  a  livello

nazionale ed europeo;

Ritenuto  opportuno intensificare i contatti in ambito europeo, sia

nell’ambito  dei  Paesi  membri  che in quelli in via di adesione, al

fine  di  promuovere  un  tavolo  di  confronto dedicato alle diverse

esperienze di servizio civile su scala europea;

Rilevata  l’esigenza  di  consentire agli enti ed organizzazioni di

servizio civile in Italia di operare insieme e costruire partenariati

europei attraverso la realizzazione di progetti all’estero;

Rilevata  al  contempo  l’opportunita’  di sviluppare la dimensione

europea  del  servizio civile, offrendo ai giovani la possibilita’ di

acquisire  esperienza  su  un  piano piu’ ampio, quello europeo, e di

migliorare   ed   apprendere   specifiche   competenze  professionali

attraverso   la   partecipazione   a   progetti  di  servizio  civile

all’estero;

Tenuto  conto delle difficolta’ organizzative e gestionali connesse

alla  piena  attuazione,  organizzazione  e  svolgimento del servizio

civile fuori del territorio nazionale;

Rilevato  che  per  poter avviare con urgenza, entro il 31 dicembre

2003, progetti di servizio civile nei Paesi dell’Unione europea ed in

quelli  in  via  di  adesione, occorre conseguire una piu’ funzionale

organizzazione,  anche  adeguando sotto l’aspetto della tempestivita’

le  procedure  per  la  presentazione,  l’approvazione  e l’avvio dei

progetti;

Ravvisata pertanto l’esigenza di adottare una serie di disposizioni

volte ad incentivare la realizzazione dei progetti di servizio civile

all’estero,  ottimizzando  la  capacita’  organizzativa degli enti ed

adeguando anche sotto l’aspetto economico, sia per i giovani, sia per

gli  enti  che  li  impiegano,  i  contributi  volti a fronteggiare i

maggiori   oneri   connessi  allo  svolgimento  del  servizio  civile

all’estero;

Ritenuto  necessario  aumentare  il  contingente  dei  volontari da

impiegare all’estero per l’anno 2003;

Decreta:

Art. 1.

Contingente dei volontari all’estero

1. Fermo restando il numero di volontari da impiegare in Italia, il

contingente  dei giovani da impiegare per l’anno 2003 in attivita’ di

servizio  civile  all’estero,  individuato  dall’art. 6, comma 1, del

decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2003,

e’ elevato da 200 a 400 unita’.

Art. 2.

Organizzazione

1.   Nel  semestre  di  presidenza  italiana  dell’Unione  europea,

l’Ufficio nazionale per il servizio civile promuove l’organizzazione,

l’attuazione   e   lo  svolgimento  del  servizio  civile  nei  Paesi

dell’Unione  europea  ed  in quelli candidati a far parte dell’Unione

medesima.

2.  I  progetti di servizio civile nei Paesi dell’Unione europea ed

in  quelli  in  via  di adesione sono approvati dall’Ufficio medesimo

che, con provvedimento del direttore generale:

a) fissa  i  criteri  per  la  redazione,  la  presentazione e la

selezione dei progetti;

b) definisce  le  modalita’  di  partecipazione  e  di  avvio dei

volontari e l’articolazione dello svolgimento del periodo di servizio

civile all’estero;

c) stabilisce   i   limiti   di   spesa   per   le  attivita’   di

progettazione,  organizzazione  e  gestione  dei progetti avviati nei

Paesi  dell’Unione  europea  ed  in  quelli  candidati  a  far  parte

dell’Unione medesima;

d) stabilisce  i  limiti di spesa per il trattamento di missione,

per le spese di viaggio, di vitto ed alloggio dei volontari.

Art. 3.

Norme finanziarie

1.  Fermo  restando  quanto  previsto  dalla  normativa  vigente in

relazione   al   trattamento   economico   dei  volontari,  l’Ufficio

determina,  nei  limiti  delle  disponibilita’  finanziarie del Fondo

nazionale  per il servizio civile, la quantificazione del trattamento

di  missione,  dei  contributi a copertura delle spese di viaggio, di

vitto   ed  alloggio  dei  volontari,  tenendo  conto  dei  Paesi  di

destinazione e delle caratteristiche specifiche dei progetti.

2. L’Ufficio, nei limiti delle disponibilita’ finanziarie del Fondo

nazionale per il servizio civile, determina altresi’ i contributi per

la  progettazione,  l’organizzazione  e  la  gestione dei progetti di

servizio  civile  avviati  all’estero  entro il periodo di presidenza

italiana dell’Unione europea.

Roma, 17 luglio 2003

p. Il Presidente: Giovanardi

Registrato alla Corte dei conti il 6 agosto 2003

Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,

registro n. 9 foglio n. 357