Enti pubblici
L’ ora legale sarà in vigore dal 28.3.2004 al 31.10.2004 – DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 settembre 2003 – (GU n. 261 del 10-11-2003)
Lora legale sarà in vigore dal 28.3.2004 al 31.10.2004
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 settembre 2003
Determinazione del periodo di vigenza dell’ora legale per l’anno 2004. (GU n. 261 del 10-11-2003)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 24 dicembre 1966, n. 1144, concernente la disciplina
dell’ora legale;
Visto il decreto-legge 21 giugno 1980, n. 270, convertito dalla
legge 8 agosto 1980, n. 436, recante modificazioni alle disposizioni
in materia di ora legale;
Vista la legge 22 dicembre 1982, n. 932, recante ulteriori
modificazioni alle disposizioni sull’ora legale;
Vista la legge 12 gennaio 1991, n. 13;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e le
successive aggiunte e modificazioni;
Vista la direttiva 2000/84/CE del Parlamento e del Consiglio
dell’Unione europea, concernente le disposizioni relative all’ora
legale, adottata il 19 gennaio 2001;
Sulla proposta dei Ministri delle infrastrutture e dei trasporti;
delle attivita’ produttive; del lavoro e delle politiche sociali;
dell’istruzione, dell’universita’ e della ricerca;
Decreta:
In attuazione della direttiva dell’Unione europea specificata nelle
premesse, l’ora normale e’ anticipata, a tutti gli effetti, di
sessanta minuti primi dalle ore due di domenica 28 marzo 2004 alle
ore tre (legali) di domenica 31 ottobre 2004.
Il presente decreto sara’ inviato alla Corte dei conti per la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Roma, 8 settembre 2003
p. Il Presidente
del Consiglio dei Ministri
Letta
Il Ministro delle infrastrutture
e dei trasporti
Lunardi
Il Ministro
delle attivita’ produttive
Marzano
Il Ministro del lavoro
e delle politiche sociali
Maroni
Il Ministro dell’istruzione
dell’universita’ e della ricerca
Moratti
Registrato alla Corte dei conti il 13 ottobre 2003
Ministeri istituzionali – Presidenza del Consiglio dei Ministri,
registro n. 11, foglio n. 261