Lavoro e Previdenza

Tuesday 02 September 2003

In arrivo i finanziamenti dal Ministero del Lavoro per le imprese che realizzano gli asili nido aziendali. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI – DECRETO 16 maggio 2003

In arrivo i finanziamenti dal Ministero del Lavoro per le imprese che realizzano gli asili nido aziendali

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 16 maggio 2003

Definizione   del   prospetto  di  domanda  per  la  concessione  del

finanziamento  ai  datori  di  lavoro  che  realizzano  nei luoghi di

lavoro, servizi di asilo nido e micro-nidi.

          IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

    Vista  la  legge  27 dicembre 2002, n. 289, recante «Disposizioni

per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato

(legge   finanziaria   2003)»,  ed  in  particolare  l’art.  91,  che

istituisce  dall’anno 2003 il Fondo di rotazione per il finanziamento

in  favore  di datori di lavoro che realizzano, nei luoghi di lavoro,

servizi  di  asili  nido e micro-nidi, di cui all’art. 70 della legge

28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria 2002);

     Visto, in particolare, il comma 3 del citato art. 91, che prevede

l’adozione  di  un  decreto del Ministro del lavoro e delle politiche

sociali per la definizione del prospetto di domanda da presentare per

l’ammissione  al  finanziamento,  nonche’  le  relative  modalita’ di

trasmissione;

    Visto  il  decreto  in  pari data del Ministro del lavoro e delle

politiche  sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle

finanze  e  con il Ministro per le pari opportunita’, che definisce i

criteri  per  la  concessione dei finanziamenti, ai sensi del comma 4

del citato art. 91;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                               Oggetto

    1.  Il  presente decreto definisce il prospetto di domanda per la

concessione del finanziamento ai datori di lavoro che realizzano, nei

luoghi di lavoro, servizi di asilo nido e micro-nidi, di cui all’art.

91  della  legge  27 dicembre  2002, n. 289 (legge finanziaria 2003),

nonche’ le relative modalita’ di trasmissione della domanda.    

                               Art. 2.

        Modalita’ e termini di presentazione delle richieste

    1. La richiesta di finanziamento deve a pena di inammissibilita’:

      a) essere indirizzata al Ministero del lavoro e delle politiche

sociali  –  Dipartimento  per  le politiche sociali e previdenziali –

Direzione  generale  per  le tematiche familiari, sociali e la tutela

dei diritti dei minori, via Fornovo n. 8, pal. A – 00192 Roma;

      b) essere  consegnata  a  mano  o  inviata  a  mezzo  posta con

raccomandata  r.r.,  o  inviata  via  e-mail  all’indirizzo  di posta

elettronica  asili.nido@minwelfare.it,  entro  quarantacinque  giorni

dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica

italiana  del  presente decreto; nel caso di spedizione a mezzo posta

fa fede il timbro dell’ufficio postale accettante;

      c) essere  redatta secondo il modello allegato, che forma parte

integrante   del   presente   decreto,   e  sottoscritta  dal  legale

rappresentante del soggetto o dei soggetti proponenti;

      d) essere inoltrata unitamente agli allegati A e B, debitamente

compilati, che formano parte integrante del presente decreto;

      e) indicare  la  stima  dei  tempi  di realizzazione dell’opera

ammessa  al  finanziamento, con la specificazione delle varie fasi di

progettazione  e  realizzazione  e dei tempi stimati necessari per il

completamento di ciascuna fase;

      f) indicare  l’entita’  del  finanziamento richiesto, in valore

assoluto   e   in  valore  percentuale  del  costo  di  progettazione

dell’opera;

      g) indicare la stima del costo di esecuzione dell’opera.

    Il  presente  decreto  sara’  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale

della Repubblica italiana.

      Roma, 16 maggio 2003

                                                   Il Ministro: Maroni

Registrato alla Corte dei conti il 12 giugno 2003

Ufficio controllo preventivo sui Ministeri e dei servizi alla persona

e dei beni culturali, registro n. 4, foglio n. 109

                                                                   Allegato 1

                                  Al  Ministero  del  lavoro  e delle

                                  politiche  sociali  –  Dipartimento

                                  per    le   politiche   sociali   e

                                  previdenziali  – Direzione generale

                                  per  le tematiche familiari sociali

                                  e  la tutela dei diritti dei minori

                                   –  via  Fornovo, 8 – Pal. A – 00192

                                  Roma

                        DOMANDA DI CONTRIBUTO

    Oggetto:  Domanda  di  finanziamento  per l’esercizio finanziario

2003 ai sensi dell’art. 91 della legge 27 dicembre 2002, n. 289.

    Il  sottoscritto  ….  rappresentante  legale della ….con sede

legale  nel  comune  di  ….  …. provincia di ………………..

indirizzo  …. …. c.a.p. …….. tel. ………………….. fax

……….               ……………………              e-mail

…………………………….

avente natura giuridica di: ….

                               chiede

ai  sensi  dell’art.  91  della  legge  27 dicembre  2002, n. 289, la

concessione  di un finanziamento, pari a Euro ………………. (1)

da  destinare  alla realizzazione del progetto allegato alla presente

domanda,    il   cui   costo   complessivo   e’   stimato   in   Euro

……………….

    La   quota   a   carico   del  soggetto  proponente  e’  di  Euro

……………….  pari  almeno  al  20%  del costo complessivo del

progetto.

    (1)   L’importo   richiesto   va   indicato  riducendo  il  costo

complessivo  del  progetto  della  quota a carico dell’organizzazione

richiedente  il  finanziamento.      I  tempi  di  realizzazione  del

progetto di cui alla presente domanda sono indicati nell’allegato B.

    Il    sottoscritto    dichiara,   inoltre,   sotto   la   propria

responsabilita’, che:

      1.  l’attivita’  lavorativa  svolta dal soggetto o dai soggetti

proponenti        e’        la        seguente:       ….       ….

…………………………………………….

      2.  il  progetto  per il quale si richiede il contributo non e’

mai stato finanziato prima con finanziamenti pubblici.

     Solo  nel  caso  di  presentazione  congiunta con altri datori di

lavoro, aggiungere la seguente dichiarazione:

      dichiara   che,   in   caso   di   ammissione  a  finanziamento

dell’iniziativa, trasmettera’ atto di delega, con firma autenticata o

in    autocertificazione,   del   legale   rappresentante  della/delle

proponenti.

      dichiara,   altresi’,   che   le   informazioni  contenute  nel

formulario di progetto corrispondono al vero.

        Data …………….

                                       Firma …………………

                                                           Allegato A

                SCHEDA DI PRESENTAZIONE DEL SOGGETTO

          —->   Vedere scheda a pag. 23 della G.U.  <—-     

                                                            Allegato B

                       FORMULARIO DI PROGETTO

1. Contesto di riferimento.

    1.1 Descrizione del contesto locale e territoriale di riferimento

e identificazione dei destinatari ed indicazione dei dati relativi ai

dipendenti,  all’orario di lavoro, alla domanda del servizio espressa

dai lavoratori.

    1.2 Bacino di utenza interessato (numero potenziale dei bambini).

2. Descrizione del progetto che si intende realizzare.

    2.1 Localizzazione del servizio.

    2.2  Interventi  da  realizzare  (ristrutturazioni,  adattamenti,

acquisto arredi, altre).

    2.3 Fase progettuale.

    2.4 Fase di realizzazione dell’opera.

3. Costi.

    3.1  Entita’  del finanziamento richiesto in valore assoluto e in

valore percentuale rispetto al costo previsto.

    3.2 Costo totale, costo scomposto in fasi e azioni.

    3.3 Quota a carico dell’impresa proponente.

    3.4 Incidenza del costo di lavoro di progettazione sul totale.

4.  Caratteristiche  del servizio offerto anche relazione al progetto

psico-pedagogico.

    4.1  Breve  descrizione  della  dimensione  e della distribuzione

degli  spazi  interni  ed  esterni,  degli  orari  di apertura, della

capacita’   ricettiva  e  del  rapporto  numerico  educatori/bambini,

personale  educativo  e  di  assistenza/bambini  e conformita’ con la

vigente normativa regionale e con i regolamenti comunali.

    4.2   Modalita’   di   accesso   al   servizio   e  percorso  per

l’inserimento.

    4.3 Modalita’ organizzativa.

    4.4 Attivita’.

    4.5   Organizzazione   degli   spazi   interni   ed  esterni  con

l’indicazione circa l’arredo.

5. Gestione.

    5.1   Indicazione   delle   modalita’   di  gestione  (diretta  o

indiretta),  del  costo  stimato del servizio, articolato per voci di

spesa, delle modalita’ di definizione della retta.

    5.2 Eventuale soggetto attuatore.

    5.3  Eventuali  partner  attivi  nella  gestione  del  progetto e

modalita’ d organizzazione del partenariato.

    5.4  Modalita’ di coordinamento con la rete dei servizi educativi

esistenti nel territorio e la programmazione territoriale.

      Data …………………

                                             Il legale rappresentante