Ambiente
Emergenza rifiuti in Campania. Convertito in legge il D.L. 14/2005
Emergenza rifiuti in Campania. Convertito in legge il D.L. 14/2005
LEGGE 15 aprile 2005, n.53
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 febbraio 2005, n. 14, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania. (GU n. 90 del 19-4-2005)
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga
la seguente legge:
Art. 1.
1. Il decreto-legge 17 febbraio 2005, n. 14, recante misure urgenti
per fronteggiare l’emergenza nel settore dei rifiuti nella regione
Campania, e’ convertito in legge con le modificazioni riportate in
allegato alla presente legge.
2. La presente legge entra in vigore il giorno successivo al quello
della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara’ inserita
nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica
italiana. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi’ 15 aprile 2005
CIAMPI
Berlusconi, Presidente del Consiglio
dei Ministri
Visto, il Guardasigilli: Castelli
LAVORI PREPARATORI
Senato della Repubblica (atto n. 3307):
Presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri
(Berlusconi) il 18 febbraio 2005.
Assegnato alla 13ª commissione (Territorio), in sede
referente, il 21 febbraio 2005 con pareri delle commissioni
1ª, 5ª, 6ª, 8ª e della commissione parlamentare per le
questioni regionali.
Esaminato dalla 1ª commissione (Affari costituzionali),
in sede consultiva, sull’esistenza dei presupposti di
costituzionalita’ il 22 febbraio 2005.
Esaminato dalla 13ª commissione, in sede referente, il
23 e 24 febbraio 2005; il 15 marzo 2005.
Esaminato in aula il 10, 17, 21 marzo 2005 ed approvato
il 23 marzo 2005.
Camera dei deputati (atto n. 5739):
Assegnato alla VIII commissione (Ambiente), in sede
referente, il 6 aprile 2005 con pareri del Comitato per la
legislazione e delle commissioni I, V, VI e della
commissione parlamentare per le questioni regionali.
Esaminato dalla VIII commissione, in sede referente, il
6 e 7 aprile 2005.
Esaminato in aula l’11 aprile 2005 ed approvato, con
modificazioni, il 12 aprile 2005.
Senato della Repubblica: (atto n. 3307/B).
Assegnato alla 13ª commissione (Territorio), in sede
referente, il 13 aprile 2005 con parere della commissione
5ª.
Esaminato dalla 13ª commissione il 14 aprile 2005.
Esaminato in aula ed approvato il 14 aprile 2005.
Avvertenza:
Il decreto-legge 17 febbraio 2005, n. 14, e’ stato
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – serie generale – n.
40 del 18 febbraio 2005.
A norma dell’art. 15, comma 5, della legge 23 agosto
1988, n. 400 (Disciplina dell’attivita’ di Governo e
ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri),
le modifiche apportate dalla presente legge di conversione
hanno efficacia dal giorno successivo a quello della sua
pubblicazione.
Il testo del decreto-legge coordinato con la legge di
conversione e corredato delle relative note e’ pubblicato
in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 57.
Allegato
MODIFICAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE
AL DECRETO-LEGGE 17 FEBBRAIO 2005, N. 14.
All’articolo 1, al comma 2, le parole: «non siano state attestate»
sono sostituite dalle seguenti: «non sia stata attestata».
All’articolo 2, al comma 1, e’ aggiunto, in fine, il seguente
periodo: «I materiali destinati al recupero, prodotti negli impianti
di lavorazione dei rifiuti solidi urbani esistenti nella regione
Campania, sono mantenuti a riserva negli attuali siti di stoccaggio
provvisorio fino alla definitiva messa a regime del sistema regionale
integrato di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, assicurando
comunque adeguate condizioni di tutela igienico-sanitaria e
ambientale».
All’articolo 4, al comma 1, le parole: «Presidente stesso,
Commissario delegato per la bonifica dei suoli, delle falde e dei
sedimenti inquinati e di tutela» sono sostituite dalle seguenti:
«Presidente stesso, Commissario delegato per la bonifica dei suoli,
delle falde e dei sedimenti inquinati e per la tutela».