Tributario e Fiscale

Tuesday 17 February 2004

Dettate le norme organizzative per il concordato fiscale. CIRCOLARE N.6 /E del 13 Febbraio 2004.

Dettate le norme organizzative per il concordato fiscale.

CIRCOLARE N.6 /E del 13 Febbraio 2004. Organizzazione del Servizio di informazione e assistenza per l’attuazione delle disposizioni recate dall’art. 33 del decreto legge 30 settembre 2003 n. 269, convertito dalla legge 24 novembre 2003 n. 326 e successive modificazioni.

Premessa

Con la circolare n. 5/E del 4 febbraio 2004 sono stati forniti i primi chiarimenti in ordine alle disposizioni recate dall’art. 33 del decreto legge 30 settembre 2003 n. 269 convertito dalla legge 24 novembre 2003 n. 326, come modificato dall’art. 2, comma 10, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, in materia di concordato preventivo.

Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. n. 1/1/217434/03 del 4 febbraio 2004 è stato approvato il modello per la comunicazione di adesione al concordato preventivo biennale con le relative istruzioni per la compilazione.

Sono state altresì definite le modalità di adeguamento ai fini dell’adesione al concordato preventivo e le modalità di presentazione della comunicazione.

Si forniscono indicazioni per organizzare uno specifico servizio di informazione e assistenza da erogare attraverso:

– i front-office degli Uffici locali;

– il servizio telematico per la trasmissione delle comunicazioni di adesione;

– il servizio di prenotazione telefonica e telematica degli appuntamenti;

– i centri di assistenza telefonica che rispondono al numero 848.800.444 per i contribuenti;

– i centri di assistenza telefonica che rispondono al numero 848.800.333 per gli operatori professionali;

– il sito Internet dell’Agenzia delle Entrate www.gov.it

1. Front-office degli Uffici locali

Il Servizio di informazione e assistenza allo sportello verrà reso fornendo informazioni di carattere generale sulle opportunità offerte dalle disposizioni in materia di concordato preventivo e provvedendo, su richiesta dei contribuenti, alla trasmissione telematica del relativo modello di comunicazione.

Il Servizio di informazione e assistenza presso i front-office dovrà essere gestito con la massima flessibilità ed efficacia, tenendo conto dell’effettivo afflusso di contribuenti e operatori professionali.

2. Servizio telematico per la trasmissione delle comunicazioni di adesione

La comunicazione di adesione al concordato preventivo biennale deve essere presentata esclusivamente in via telematica. La trasmissione può essere effettuata direttamente da parte dell’interessato, da un intermediario abilitato o da un Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate.

In quest’ultimo caso i contribuenti potranno avvalersi, come già precisato, dell’assistenza degli Uffici locali sia per la compilazione del modello di comunicazione di adesione sia per la trasmissione telematica dello stesso.

Il Servizio di assistenza può essere offerto anche dalle Direzioni Regionali, nei casi in cui le stesse ravvisino particolari necessità organizzative.

Gli Uffici utilizzeranno, come di consueto, il servizio telematico Internet per la trasmissione delle comunicazioni di adesione. La prova della presentazione è costituita, esclusivamente, dalla comunicazione di avvenuta presentazione che viene elaborata e restituita, in brevissimo tempo, dal servizio Fisconline.

Si raccomanda, pertanto, ai Direttori degli Uffici di adottare le misure organizzative ritenute più opportune per effettuare la trasmissione delle comunicazioni entro il termine previsto dalla legge e per restituire, tempestivamente al contribuente la ricevuta di ricezione al sistema informativo della comunicazione di adesione, in quanto dalla data della ricevuta decorre la sospensione dall’obbligo di emettere lo scontrino e la ricevuta fiscale, fermo restando il rilascio degli stessi a richiesta dei contribuenti.

Si fa presente che il software “CONCORDATO PREVENTIVO 2004”, necessario per la compilazione e trasmissione telematica delle comunicazioni, è disponibile sia sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, area “Software”, sia sulla Intranet aziendale (menù “Assistenza, percorso “Condoni 2003 ? Software”).

Per quanto concerne le modalità di accesso al servizio telematico Internet e la richiesta del codice PIN da parte degli Uffici, rimangono invariate le istruzioni diramate in materia di assistenza per la trasmissione telematica delle dichiarazioni Modello UNICO.

3. Task-force presso le Direzioni Regionali

Analogamente a quanto previsto nella circolare n. 4/E del 20 gennaio 2003 le task-force esistenti presso le Direzioni Regionali forniranno risposte alle problematiche loro sottoposte, tramite posta elettronica, da operatori professionali, CAF, associazioni di categoria nonché ai quesiti, particolarmente complessi, che non abbiano trovato soluzione presso gli Uffici locali.

Al fine di assicurare la uniformità di indirizzo, qualora fossero prospettate dai menzionati soggetti nonché dagli Uffici locali e dai Centri di Assistenza Telefonica questioni relative a casi particolarmente controversi, le Direzioni Regionali interesseranno la Direzione Centrale Normativa e Contenzioso alla quale prospetteranno le ipotesi di soluzione ritenute più idonee.

4. Servizio di prenotazione telefonica e telematica degli appuntamenti

I contribuenti e gli operatori professionali possono prenotare telefonicamente al numero 199.126.003 o via web, collegandosi al sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, un appuntamento con un funzionario dell’Ufficio locale per avere informazioni ed assistenza sulle disposizioni normative concernenti il concordato preventivo biennale. Il servizio è attivo in tutti gli Uffici locali.

5. Assistenza telefonica

L’informazione e l’assistenza telefonica ai contribuenti sono garantite, come di consueto, dai Centri di Assistenza Telefonica dell’Agenzia delle Entrate che rispondono al numero 848.800.444.

I Centri di Assistenza Telefonica effettuano il servizio di assistenza fornendo chiarimenti di carattere generale sulla normativa in argomento.

Inoltre, i suddetti Centri assistono i contribuenti che utilizzano il canale Internet per la trasmissione delle comunicazioni di adesione.

6. Assistenza telefonica per gli intermediari abilitati

Un apposito servizio di assistenza telefonica che risponde al numero 848.800.333 viene riservato agli intermediari abilitati al servizio Entratel.

Costoro accedono al servizio con operatore per ottenere informazioni ed assistenza sulle disposizioni in materia di concordato preventivo.

Per la soluzione di problemi riguardanti la trasmissione telematica delle comunicazioni di adesione tramite Entratel è utilizzabile un servizio di assistenza telefonica accessibile chiamando il numero 848.836.526.

7. Formazione del personale

Fermo restando quanto previsto nel Piano di formazione predisposto dalla Direzione Centrale del Personale sulla base delle richieste pervenute dalle Direzioni Regionali per l’approfondimento nelle materie giuridico-tributarie, è opportuno, al fine di offrire un Servizio di informazione e assistenza efficace ed apprezzato dai contribuenti, che i Direttori Regionali, i Direttori degli Uffici locali e dei Centri di Assistenza Telefonica curino l’aggiornamento professionale degli addetti, attraverso specifici seminari, anche d’intesa con gli organi professionali e le associazioni di categoria, sulle modalità applicative del concordato preventivo biennale.

8. Sito Internet e altre iniziative

Sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate www.gov.it sono disponibili i seguenti servizi di informazione e assistenza:

– il modello di “Comunicazione di adesione al concordato preventivo biennale” con le istruzioni per la compilazione e il relativo provvedimento di approvazione ;

– il software e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica del predetto modello;

– la normativa e la prassi relativa al concordato preventivo;

– una guida completa ai condoni nell’apposita rubrica “speciale sanatorie”.

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Le Direzioni Regionali assicureranno la necessaria vigilanza ed il coordinamento delle varie strutture operative, assumendo ogni opportuna iniziativa al fine di garantire un ottimale servizio di informazione e assistenza ai contribuenti verificando, nel contempo, la corretta e tempestiva applicazione da parte degli Uffici delle istruzioni contenute nella presente circolare.

L’attuazione della presente Circolare dovrà avere luogo nel rispetto del sistema di relazioni sindacali previste dal CCNL – Comparto Ministeri – 1998/2001, ancora vigente, in attesa della sottoscrizione definitiva del CCNL delle Agenzie Fiscali.