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Con DPR 1 luglio 2005 istituito il comitato nazionale per il turismo DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 luglio 2005
Con DPR 1 luglio 2005 istituito il comitato nazionale per il turismo
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 luglio 2005
Istituzione del Comitato nazionale per il turismo, in Roma. (GU n. 167 del 20-7-2005)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, concernente l’orgnizzazione
della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni, recante riforma dell’organizzazione del Governo, a
norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 34, recante
modifiche al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2005,
con il quale l’on. Claudio Scajola e’ stato nominato Ministro delle
attivita’ produttive;
Visto il decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, recante disposizioni
urgenti nell’ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico,
sociale e territoriale, convertito, con modificazioni, dalla legge
14 maggio 2005, n. 80;
Visto in particolare, l’art. 12, comma 1, del predetto
decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, concernente l’istituzione di un
Comitato nazionale per il turismo;
Ritenuta la necessita’ di istituire tale Comitato, avente compiti
di orientamento e coordinamento delle politiche nel settore
turistico;
Su proposta del Ministro delle attivita’ produttive, on. Claudio
Scajola;
Decreta:
Art. 1.
Istituzione del Comitato
1. E’ istituito il Comitato nazionale per il turismo, con sede in
Roma, presso il Ministero delle attivita’ produttive, che assicura
per lo scopo le occorrenti strutture di supporto.
2. Il Comitato stabilisce, all’atto del suo insediamento, le
necessarie modalita’ di funzionamento operativo.
Art. 2.
Composizione
1. Il Comitato e’ costituito come segue:
organo di presidenza:
Ministro delle attivita’ produttive, con funzioni di
presidente, o suo delegato nelle persone del Vice Ministro delle
attivita’ produttive o del Sottosegretario con delega al turismo;
Presidente della Conferenza dei presidenti, con funzioni di
vice presidente vicario, o suo delegato;
componenti:
Ministro per gli affari regionali;
Ministro per l’innovazione e le tecnologie;
Ministro dell’economia e delle finanze;
Ministro per l’ambiente e la tutela del territorio;
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Ministro per i beni e le attivita’ culturali;
Coordinatore degli assessori regionali al turismo o suo
delegato;
quattro rappresentanti delle regioni, indicati dalla Conferenza
permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province
autonome di Trento e Bolzano;
tre rappresentanti delle principali associazioni di categoria,
designati rispettivamente da ConfturismoConfcommercio,
Federturismo-Confindustria, Assoturismo-Confesercenti;
un rappresentante delle camere di commercio, designato da
Unioncamere.
2. Il presidente del Comitato, in relazione a specifiche tematiche
in trattazione, puo’ richiedere la partecipazione di altri Ministri
rispettivamente competenti in materia, o loro Sottosegretari
delegati.
3. In rappresentanza dei Ministri componenti del Comitato, possono
partecipare i Sottosegretari delegati.
4. Partecipano alle sedute del Comitato:
il presidente dell’ANCI o suo delegato;
il presidente dell’UPI o suo delegato.
Art. 3.
Compiti
1. Il Comitato nazionale per il turismo ha compiti di orientamento
per il settore turistico ed assicura il coordinamento stabile delle
politiche di indirizzo del settore medesimo in sede nazionale e della
sua promozione all’estero.
2. Il Comitato nazionale per il turismo, in armonia con le
direttive del Ministro per le attivita’ produttive, ha compiti di
indirizzo per l’attivita’ dell’Agenzia nazionale del turismo, di cui
all’art. 12, comma 2, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35,
convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80.
3. Il Comitato medesimo promuove, altresi’, il coordinamento:
dei provvedimenti che interessano, in forma diretta o indiretta,
l’industria e l’economia turistica complessivamente intese, anche
attraverso il raccordo con il Consiglio dei Ministri, tramite il
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio;
degli interventi di infrastrutturazione con valenza sul sistema
turistico;
delle iniziative di promozione turistica all’estero, poste in
essere dai vari soggetti istituzionali nell’ambito delle proprie
competenze, ivi compreso il Progetto Scegli Italia.
Art. 4.
Entrata in vigore
1. Il presente provvedimento entra in vigore il giorno stesso della
sua adozione.
2. Il medesimo provvedimento e’ trasmesso alla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana per la sua pubblicazione.
Roma, 1° luglio 2005
p. Il Presidente: Letta